Malattie sessualmente trasmissibili: Fondazione Evangelica Betania e la Sicomoro onlus a supporto della prevenzione

Malattie sessualmente trasmissibili: Fondazione Evangelica Betania e la Sicomoro onlus a supporto della prevenzione

La formazione degli operatori è strategica negli interventi di assistenza e orientamento ai servizi alle persone che si prostituiscono sul territorio di Napoli e provincia
Malattie sessualmente trasmissibili: Fondazione Evangelica Betania e la Sicomoro onlus a supporto della prevenzione L’esperienza dell’Ospedale Solidale ci permette anche di fare rete sul territorio. Una rete di associazioni e altri enti che cooperano a favore di persone disagiate e nell’intento comune di offrire un supporto concreto.

Quando l’esigenza del territorio diventa ampia, è importante che il sostegno diventi strutturato e professionale.

Proprio sulla scia di questa presa di consapevolezza, sabato 3 Febbraio, presso il Centro di Servizi Metrologici Avanzati (CeSMA) di San Giovanni, si è svolta una giornata di confronto tra la Fondazione Evangelica Betania e la Sicomoro onlus.
La Sicomoro onlus si occupa, tra le altre attività, di interventi di assistenza e orientamento ai servizi in favore di persone che si prostituiscono sul territorio di Napoli e provincia.
Con l’obiettivo di fornire di maggiori e migliori strumenti alla onlus, la Fondazione Evangelica Betania ha offerto una giornata di formazione su alcuni temi caldi.
La dr.ssa Annalisa Agangi, ginecologa dell’ospedale Evangelico Betania, si è occupata di come comunicare l’importanza della prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili.
La dr.ssa Maddalena Petrella, coordinatrice infermieristica Pronto Soccorso dell’Ospedale Evangelico Betania, si è occupata della formazione di base sul primo intervento, cosa fare e cosa evitare.
La dr.ssa Alessandra Mattiola, counselor e psicologa presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana, si è occupata della comunicazione efficace con il prossimo.
L’esperienza ha visto la partecipazione di più di 30 operatori della onlus e ci ha dato testimonianza dell’importanza della cura di una rete di collaborazione al fine di migliorare i reciproci servizi alla cittadinanza.


 

Condividi